eliana8 |
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| 11 gennaio 2009: decimo anniversario della morte di un grande!
Non mi bastano le parole, non ne trovo... amo così tanto Faber che non smetterò mai di piangerne la mancanza...
...io sono cresciuta a pane e De Andrè; mio padre ci faceva ascoltare tutti i suoi dischi, i miei zii ci cantavano tutte le sue canzoni con la chitarra... e mia madre invece ci cantava La canzone di Marinella come ninna nanna... una favola meravigliosa. Non eravamo ancora in grado di comprendere il significato della morte... noi immaginavamo questa ragazza bellissima che volava in cielo su una stella col ricordo di un amore impossibile ma vero e profondo... Ecco, con questa canzone Faber ha una grossa responsabilità nei miei confronti perchè il "re non re" che ha continuato a bussare alla porta di Marinella per cent'anni... è una di quelle cose che hanno contribuito fortemente a farmi credere all'amore eterno!
La voce di Faber per me è la voce più bella del mondo (assieme a quella di Elvis)... sapeva essere calda e fredda allo stesso tempo, morbida e dura, dolce e amara... Fabrizio De Andrè aveva la straordianaria capacità di EMOZIONARE raccontando storie drammaticissime con un distacco disarmante! Io mi emoziono tutt'ora... piango ogni volta che lo sento... mi basta pensarlo per piangere.
Mi manca... e non riesco ad accettare il fatto che non uscirà mai più un suo nuovo album, che non potrò mai sentire il progetto al quale aveva già cominciato a lavorare, che non potrò mai chiedergli di scrivere e cantare una canzone in siciliano visto che l'aveva fatto con quasi tutti gli altri dialetti, non riesco ad accettarlo e credo che non lo accetterò mai!
è andato via troppo presto! io ho ancora fame, troppa fame di lui...
...non mi rassegnerò mai
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