SCHEDA WALTER LEONARDI e FLAVIO PIRINI
COME UN FRIGO (OVVERO VUOTO)Racconto pop di una generazione a cui manca sempre qualcosa
Monologhi, dialoghi, canzoni e una dose massiccia di “ipercinismo ironico”
Regia Paolo Trotti
Luci Monica Gorla
Costumi Valentina Bianchi Come un pneumatico,
come una piscina all’aperto d’inverno,
come un cinema alla proiezione di un lunedì pomeriggio,
come una casa non arredata,
come un amore finito,
come una passione appassita,
come un ideale obsoleto,
come una speranza tradita. “Come una speranza tradita” è proprio il punto di partenza della nostra generazione, quelli nati nella seconda metà degli anni sessanta, troppo giovani per partecipare ai grandi ideali degli anni sessanta/settanta.
Come un frigo (ovvero vuoto) vuole raccontare con umorismo e autoironia, anch’essi suggeriti dall’eclettismo del movimento del 1977, proprio quel vuoto che ha caratterizzato tutta la nostra crescita, dall’adolescenza all’età adulta.
Noi abbiamo vissuto appieno gli anni ’80, anni in cui si aveva la necessità di vivere in una sorta di continua ubriacatura, un continuo eccesso. Senza nemmeno rendercene conto noi fuggivamo gli anni del terrore, degli scontri e degli ideali, sfiorati, ricordati, più che vissuti. Si fuggiva un vuoto che la crisi di quegli stessi ideali aveva lasciato.
La storia è quella di Gualtiero Piraldi: l’infanzia, i primi amori, le religioni, la coppia, personaggio fittizio la cui vita diviene archetipo di una generazione, ed è raccontata da Walter Leonardi e Flavio Pirini, con meccanismi che richiamano sia la comicità classica di comico e spalla che il teatro canzone che il teatro di narrazione, creando uno stile pop originale.
Spettacolo che rientra nella tradizione del classico cabaret milanese, con racconti, monologhi dialoghi, canzoni ed una massiccia dose di “ipercinismo ironico”. Leonardi e Pirini si confessano e si raccontano mantenendo un filo teso con la tradizione.
Nell’agosto di alcuni anni fa, Walter Leonardi (attore e monologhista) e Flavio Pirini cominciano a collaborare facendo confluire sul palco il loro talento: nascono alcune canzoni comiche attorno alle quali costruiscono un repertorio di numeri a due; il duo colleziona una serie di presenze sui palchi del cabaret ed una loro canzone “Prosopopea” è una delle più scaricate da internet.
Leonardi e Pirini sono accomunati da un certo cinismo ironico e questo concretizza l’idea di raccontare qualcosa di più profondo. Nasce così: “Come un frigo” spettacolo che racconta una generazione segnata da una costante assenza interiore, a questo si affiancano una serie di monologhi, scritti da Walter Leonardi, che attraversano i temi portanti della vita di Gualtiero Piraldi personaggio trentacinquenne alla ricerca di un sentimento profondo, unico e originale.
Tra musica e monologhi la poesia avvolge questo spettacolo che conquista il pubblico per l’attualità dei temi proposti, per l’ironia con la quale sono affrontati e per l’interessante proposta artistica del duo in scena.
Lo spettacolo, che in Italia ha conquistato il pubblico e la critica è in scena da giovedì 19 a domenica 22 al Teatro del Canovaccio, Via Gulli, 12 Cataniaorario spettacoli:
da giovedì 19 a sabato 21 ore 21,00;
domenica 22 ore 18,00 e ore 21,00.PRENOTA IN TEMPO:
095.530761
NB. Nel caso in cui non vi rispondesse nessuno, lasciate un messaggio (segreteria sempre attiva) specificando nome e numero di telefono e sarete ricontattati.
Oppure chiamate al cellulare: 347.3124498Edited by eliana8 - 18/4/2007, 03:50
