| Il Titolo lo abbiamo parzialmente rubato allo storico film di Federico Fellini "Luci del Varità" che narra le avventure e le disavventure di una compagnia girovaga di avanspettacolo, mettendone in risalto sia le difficoltà a sbarcare il lunario, sia l'ARTE dell'arranggiarsi in un'epoca caratterizzata dalla fame e dalla guerra.
Il nostro viaggio è un omaggio a quel mondo, ormai andato, fatto di ciprie e lustrini, cantanti malinconici e fini dicitori, acrobati e caricaturisti, comici poliedrici e pagliacci gaglioffi, musicisti e ballerine, imbonitori e artisti geniali, agenti imbroglioni e impresari sclerotici ...con un pizzico di ammirazione in più per il Teatro di Avanspettacolo rispetto a quello della Rivista che, come ha sottolineato Sordi nel suo celeberrimo film "Polvere di stelle", pur operando nello stesso medesimo periodo storico, non conosceva miseria ed aveva a disposizione ben altri mezzi!
Lo spettacolo si svolge all'interno di un vecchio e storico "teatro sconsacrato" pronto per essere demolito e trasformato in un grande magazzino (triste, crudele e blasfemo destino che purtroppo accomuna tanti ex teatri). Mentre i due muratori, tra una chiacchiera e l'altra, continuano a lavorare, sopraggiunge, come un fantasma, un misterioso uomo che prega i manovali di concedergli qualche minuto da solo in quel luogo per poterne respirare l'aria un'ultima volta... da qui, come un treno, parte la lunga lista dei suoi ricordi, un po' raccontatigli da altri, un po' vissuti in prima persona.
Un treno carico di numeri ora malinconici ora allegri che fa le sue fermate nelle principali stazioni: Cafè-chantant (I° guerra mondiale); Avanspettacolo e Rivista (II° guerra mondiale e dopo guerra).
Diverse sono le citazioni: "Luci del Varietà" e "Roma" di Fellini, "Polvere di stelle" di Sordi, "Carosello del varietà", "Nuovo cinema paradiso" di Tornatore. Tanti gli omaggi: Anna Magnani, Petrolini, Totò, Wanda Osiris, Renato Rascel, Nino Taranto, Vittorio Marsiglia, Silvana Mangano. Curiosi e interessanti i riferimenti storici: arresto del trio Lescano, Marlene Dietrich. L'annuncio radiofonico di Mussolini che dichiara che l'Itala è entrata in guerra e quello del Generale Badoglio che annuncia la fine della guerra.
Con Cosimo Coltraro, Mario Spolidoro, Giuseppe Calaciura, Eliana Esposito, Ester Anzalone, Claudio Alibrandi, Maria Rosa Perri, Maria Grazia Cavallaro, Gabriele Arena, Claudio Fragapane, Sabrina Tellico e tanti altri...
E CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA (nei giorni 17, 19, 20) del M° PIERO SAMMATARO!!!
orario spettacoli: 17, 18 e 19 ore 21,00;
domenica 20: ore 18,00 e ore 21,00.
Per prenotazioni e informazioni: Tel. 095.530761
(se siamo impossibilitati a rispondere lascia un messaggio in segreteria specificando nome e numero di telefono e sarai richiamato)
Edited by eliana8 - 15/5/2007, 13:00
|
